Domenica mattina

Ieri mattina continuavo a guardarmi allo specchio e vedevo solo il doppio mento. Di fronte o di lato, solo quella sensazione di essere più brutta del solito, stanca, in una parola, "ciofeca".

Visto che era domenica, c’era tempo e anche un po’ di sole, ho iniziato a truccarmi. Fard e rossetto rosa, mascara, capelli lisciati e coda alta. Smalto rosa brillante, a mani e piedi. Ho scelto i pantaloni rosa e la t-shirt con le farfalle. Sandali bianchi con il tacco. Mi sentivo un confetto dragée, tonda tonda e tutta colorata.

Sono uscita di casa e andata in cortile dove mi stavano aspettando. Già mi prefiguravo una battutina sulfurea, com’è nel solito stile di mio marito. Invece, mi si è avvicinato, mi ha baciata e mi ha sussurrato all’orecchio  "stamattina sei così bella che mi viene voglia di fare un altro figlio".

Non ho mica saputo cosa rispondere.

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6 commenti su “Domenica mattina

  1. io baby sitter?

    beh pagando…. 🙂

    (le istruzioni per la musica nel blog te le manderò via mail, tranquilla)

  2. anonimo il said:

    sarcontino ha parte che vedo,ti basì molto,mi dici il nome dello smalto,non ch evoglia afre un’altro figlio ,visto che non ne ho già uno,ma si sa mai che esco da questo cul de sac ,incui mi sono svegliata oggi:(ok per domani mattina all’alba,ma propongo (invito esteso anche all’altra socia del snobfanetctec)cappuccino allungato con cucchiata di cioccolata ebrioches alla crema ,tanto fa freddo ancora!

    Angy

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